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  • Immagine del redattoreSandro Usai

Turismo e Trasporti: le sfide imminenti.


Franco Cuccureddu e Barbara Manca

  

Il Direttore di gara ha esploso il classico colpo di pistola. Si parte! Finalmente!

 

La Giunta di Alessandra Todde si è insediata dopo aver giurato davanti al Consiglio regionale.

 

Per Barbara Manca (Congratulazioni!) e per Franco Cuccureddu (Auguri!) inizia un compito molto impegnativo. Non mancano le scadenze ravvicinate.

 

I temi li conosciamo.

 

Per l’assessorato al turismo, senza dimenticare le altre due deleghe di artigianato e commercio, si tratta, prima di tutto, di comprendere quanto del lavoro svolto dal predecessore sia in sintonia e efficace con la strategia che il nuovo assessore intende portare avanti.

 

Franco Cuccureddu è un manager del turismo per il suo percorso professionale. Si è occupato negli ultimi 25 anni di tante iniziative che l’hanno visto protagonista per la creazione di reti di soggetti connessi ai servizi turistici nautici, per la valorizzazione dei borghi sardi nel contesto nazionale.

 

Insomma, ha toccato con mano lo sviluppo territoriale nel turismo.

 

Certo dovrà ricostruire i rapporti di fiducia con il personale dell’assessorato reduce dall'esperienza con Chessa. Quegli uomini e donne meritano di essere trattati con educazione, gentilezza, signorilità. Doti che non mancano al neo assessore. Spero che, per come conosco Franco, mantenga il suo stile e operi con attenzione valorizzando tutte le risorse umane presenti in viale Trieste e nei vari avamposti territoriali.

 

Ma oltre ai dipendenti regionali sarebbe il momento di valorizzare i tanti “fantasmi” del turismo (il mondo delle guide, dell’associazionismo, delle piccole società) che operano con umiltà e che sino ad oggi sono state escluse dai tavoli tecnici perché poco rappresentative secondo il precedente assessore. 

                                                                                                                           

È arrivato il momento di tornare a parlare alle persone che lavorano nel turismo, ascoltarle e valorizzarle per affiancarle e garantire la filiera dei servizi di accoglienza e ospitalità, di analisi predittive per supportare le scelte d'indirizzo e programmazione.

Caro Franco non privilegiare i “grandi” per escludere i “piccoli”.  Torna a guardare le persone come quando eri sindaco nella tua Castelsardo. Lì eri il sindaco di tutti e oggi torna nel tuo ruolo e diventa l’assessore regionale al turismo, artigianato e commercio di tutti. Ma proprio di tutti.

 

I mega sistemi sono necessari ma costano molto e spesso mancano gli obiettivi rimanendo esenti da colpe grazie alle coperture politiche che gli garantiscono l’immunità rispetto alle loro deficienze.

Caro Franco ti esorto a orientare l’ascolto verso tutti ma soprattutto riserva un’attenzione speciale verso chi conferisce il vero valore aggiunto nel turismo, che poi sono gli stessi meritevoli di sedere al tavolo regionale di indirizzo e programmazione. E sono tanti. Credimi.


Diversa è la situazione che troverà Barbara Manca all'assessorato ai Trasporti.

L’attenzione riservata al tema sulla Continuità territoriale aerea sicuramente le toglieranno la serenità, anche perché la questione è quasi irrisolvibile e man mano che va avanti si complica sempre di più per la quasi mancanza di vettori dotati di capacità tecnica adeguata che possono concorrere.


L’aspettativa dei sardi è tanta, e i vari temi sul tavolo sono intrisi di nitroglicerina pronta a esplodere.

In primis la questione aperta sulla fusione degli aeroporti del nord Sardegna e la successiva integrazione dell’aeroporto di Cagliari.

Ti accorgerai che molti partiti della maggioranza, sostenuti anche dai principali sindacati sono apertamente schierati per la fusione di Alghero con Olbia; qualche dubbio lo mantengono verso la proposta di integrare Cagliari. Ma, appunto, è solo qualche dubbio.


Barbara, dalle scelte di indirizzo che darai dipendono anche molte ricadute per il turismo. E, come ho avuto modo di scrivere le soluzioni non mancano per favorire l'integrazione delle azioni strategiche. Basta un po’ di coraggio e di studio. Caratteristica, quest’ultima, che non ti manca.

 

Franco e Barbara avete davanti un’occasione unica per dimostrare quanto siete capaci di incidere nei processi organizzativi della Regione Sardegna per migliorare la qualità della vita di molti sardi. Non sciupate questo momento. Osate nella formulazione di un nuovo bando sulla Continuità territoriale, sugli aiuti sociali ai passeggeri, sulla prossima programmazione di sviluppo turistico connesso al Giubileo, che ci potrebbe portare un significativo flusso turistico! Andate oltre ogni schema stereotipato che puzza di vecchio.


I sardi vi guardano.

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