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SOSTEGNO AI VETTORI Aerei: Considerazioni sulla Proposta di legge 384


Assessore regionale ai Trasporti Antonio Moro
Assessore regionale ai Trasporti Antonio Moro


Il 15 giugno scorso l'assessore Antonio Moro ha illustrato in Commissione Trasporti, la proposta di legge che ha l'obiettivo di "incentivare i vettori ad istituire nuovi collegamenti nazionali ed internazionali con la Sardegna, sui quali ci sarà la riduzione dei costi aeroportuali fino ad un massimo del 50%."


Nell’intenzione dell’assessore, attraverso questa misura, si vuole stimolare l’interesse delle compagnie affinché valutino l’apertura di nuove tratte indicate dalla Regione. Già questo mi sembra anomalo!

Secondo la Proposta di legge gli aiuti possono essere concessi se la nuova rotta soddisfa i seguenti requisiti:

  1. la rotta promuova l’aumento del volume del traffico dei passeggeri;

  2. gli aiuti non determinino il trasferimento di passeggeri da una compagnia all’altra;

  3. gli aiuti non si cumulino con altri aiuti presenti sulla stessa rotta, o rotta comparabile, quali, ad esempio. obblighi di servizio pubblico o altri finanziamenti che coprono gli stessi costi, ma erogati da altri stati;

  4. gli aiuti possono essere concessi solo se il servizio aereo proposto non è già operato tra i due aeroporti della rotta in questione;

  5. le rotte sono indicate dalla Regione negli atti della relativa procedura ad evidenza pubblica.

Francamente è bizzarro che la Regione si dia lei stessa le regole come scegliere le rotte e garantire la congruità rispetto ai punti a, b, c, d!


Ai vettori non rimarrà che valutare l’interesse sulla rotta.

Sarà interessante capire come la Regione sceglierà le rotte. Nel documento presentato in Commissione trasporti non è presente l’allegato tecnico o un elaborato sulle possibili rotte che rientrano nei requisiti.


Giusto per farci un’idea sulla consistenza dei costi che un vettore dovrebbe affrontare per rientrare nei requisiti, ho elaborato una tabella che mostra gli elementi importanti che aiutano a valutare la portata dell’iniziativa.

Come si può vedere a fronte di un costo totale per ogni aeroporto di 51 milioni di euro la Regione prevede di partecipare con 3.285.000 euro pari al 6,4% della spesa totale.

Francamente mi sembra davvero pochino!

Tabela 1 - simulazione costi e ricavi Diritti aeroportuali
Tabela 1 - simulazione costi e ricavi Diritti aeroportuali

DIRITTI AEROPORTUALI. Veniamo ora all’altra questione citata nella proposta di legge: i Diritti aeroportuali.

Per Diritti aeroportuali si intendono:

  1. diritto di approdo e di partenza degli aeromobili

  2. diritto per il ricovero o la sosta allo scoperto di aeromobili

  3. diritto per l’imbarco passeggeri (da non confondere con la tassa comunale d'imbarco)


La Proposta di legge 384 prevede un costo medio dei Diritti aeroportuali per tratta di 900€.

Come sia stato calcolato questo valore non è dato saperlo.

Tuttavia se proviamo a fare una simulazione con le tariffe presenti nel sito Sogaer otteniamo le seguenti voci di costo per i punti sopra indicati.


Tabella 2 - Simulazione Diritti aeroportuali aeroporto di Cagliari Elmas
Tabella 2 - Simulazione Diritti aeroportuali aeroporto di Cagliari Elmas

Sorge spontanea la domanda a quali di queste voci si riferisce la Proposta di legge?


E poi, il rimborso previsto del 50% si riferisce alle voci calcolate sui valori di listino oppure alle tariffe di maggior favore che il vettore spunta con il gestore aeroportuale?


Mi pongo anche un’altra domanda: l’eventuale riduzione dei costi della tassa d’imbarco, compresa nel costo del biglietto, in che modo giova al passeggero? In altri termini lo sconto previsto serve a far aumentare gli utili al vettore oppure il passeggero avrà qualche riscontro evidente sul costo del biglietto?


Concludo con una piccola riflessione di carattere tecnico e di opportunità su questa Proposta di legge.

Quella di carattere tecnico è che trovo impossibile che un vettore si accolli il costo di una rotta a fronte della mancanza di un quadro chiaro sulla reale portata di passeggeri interessati. E non può essere il povero incentivo del 6,4% previsto dalla Regione a convincere un vettore a operare secondo gli obblighi previsti dalla Proposta di legge.


Quella sull’opportunità riguarda il fatto che un vettore che aderisce a questa sfida non ha nessuna certezza sul mantenimento del quadro di riferimento perché in condizioni di libero mercato un qualunque concorrente potrà aprire una rotta capace di svuotare quella prevista dalla Regione Sardegna. È evidente che siamo davanti ad una palese contraddizione. In altre parole, a differenza del monopolio di tratta, previsto dalla Continuità territoriale (i danni li stiamo vedendo in questi mesi sulle tariffe impazzite) la formula contenuta nella Proposta di legge 384 è totalmente vulnerabile e, a mio avviso, incapace di creare vantaggi per i passeggeri che continueranno a essere spennati nonostante gli eventuali aiuti erogati dalla Regione Sardegna. Senza contare che i vettori dovrebbero prendere impegni che possono essere elusi dai concorrenti creando evidenti diseconomie di mercato.

Se l’assessore Moro pensa di creare una scorciatoia per mitigare i costi esorbitanti dei biglietti la Proposta di legge 384 sarà totalmente inefficace e lo stesso accadrà per l’aiuto ai vettori.


La butto qui: ma anziché pensare di aprire nuove rotte senza aver allegato lo studio di fattibilità e un business plan perché non riserva i 25 milioni di euro per gli aiuti diretti ai passeggeri contribuendo a mitigare i costi dei biglietti?


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2 Comments


nandoorru
Aug 13, 2023

Dopo le dichiarazioni del capo corsaro irlandese, il DL 384, adesso inserito nel collegato alla finanziara, trova le sue fondamenta. Un DL che parla di 5 milioni per il 2023, era già a metà anno, dove le compagnie hanno gia pianificato per la stagione invernale, aveva poco senso. Adesso ho capito il perchè: Ryanair aveva preventivato altre rotte invernali e voleva altri soldi oltri a quelli di comarcketing. Ed ecco che spunta il DL384, scritto male ma che giustificava molti soldi ai corsari.

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Sandro Usai
Sandro Usai
Aug 13, 2023
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Ciao Nando. Mi dispiace contraddirti ma le cose non stanno così. Rileggi il Dl 384 e vedrai che Ryanair non può usufruire di quei finanziamenti perché non rientra nella cornice dei requisiti previsti.

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