Se ti capiterà, e ti suggerisco di farlo capitare, di visitare Siracusa rimarrai colpito dai molti aspetti che caratterizzano questa Destinazione turistica. Accogliente, cortese, gentile, colma di storia, ma soprattutto Accessibile!
Siracusa è tutta da visitare e da esplorare. L'isola di Ortigia ti accoglie con un susseguirsi di scorci e di angoli bellissimi molto curati. Passeggiando per Ortigia si percepisce la storia di uomini e donne che lì hanno vissuto attraverso le varie dominazioni di popoli venuti dal mare.
La cosa che colpisce subito il visitatore è l'intreccio che la storia di questo luogo ha lasciato nei monumenti e nelle architetture urbane. Se volete vedere esempi di architettura barocca questo luogo vi piacerà sicuramente.
Greci, arabi, romani, normanni hanno lasciato traccia della loro presenza.
La parte alta dell'isola ospita il Duomo che ha inglobato l'antico tempio greco dedicato a Atena.
Ortigia è davvero una perla ben conservata e accessibile a tutti.
Ma Siracusa non è solo Ortigia. La città ha tantissimi attrattori turistici (accessibili) che meritano di essere visitati e vissuti.
La Basilica di Santa Lucia che conserva il quadro del Caravaggio dedicato al seppellimento di Santa Lucia.
Il Parco archeologico di Neapolis dove si possono visitare i resti archeologici della cultura greca e romana con il bellissimo anfiteatro, simile a quello di Cagliari, ma aperto 365 giorni all'anno.
Proprio al Teatro greco, nella stagione estiva, son ospitati spettacoli e rappresentazioni teatrali di livello nazionale e internazionale. Ogni sera almeno 10mila persone partecipano agli eventi. Colpisce vedere tantissimi giovani.
Ma Siracusa forse non sarebbe così accogliente se i siracusani non avessero compreso il valore della loro città d'arte che doveva essere aperta e fruibile a tutti.
Grazie all'impegno dell'amministrazione comunale, degli operatori turistici e dell'associazione Sicilia Turismo per tutti, guidata dalla tenace e determinata presidente Bernadette Lo Bianco, oggi Siracusa può vantarsi di essere una destinazione turistica matura, organizzata nei servizi e soprattutto accessibile.
Proprio con Bernadette abbiamo iniziato a parlare anche di metodologie per il censimento e diagnostica dei punti d'interesse turistico (TMS4D®).
A breve partirà anche il corso universitario di scienze turistiche che non potrà che favorire la crescita culturale e il miglioramento dei processi di accoglienza nel territorio.
Come si dice in questi casi: Se son rose fioriranno!
L'unica parte (piccola) amara dell'esperienza siracusana l'ha lasciata la visita alla bellissima e modernissima (1994) Basilica e Santuario Madonna delle Lacrime: non è accessibile.
È incredibile che un'opera di questa importanza sia stata progettata senza il rispetto dei requisiti di accessibilità.
A parte questo Siracusa rimane una destinazione turistica accessibile a tutti.
Grazie Bernedette per l'impegno e il lavoro che hai svolto per creare "Siracusa per tutti"
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