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  • Immagine del redattoreSandro Usai

Quello che non sappiamo sulla mobilità aerea dei sardi


cabina Boing 737
cabina Boing 737

Ieri la Regione Sardegna ci ha inviato un comunicato stampa dal sapore dolce per anticiparci che è stata approvata la Delibera sullo schema del nuovo bando sulla Continuità territoriale.


Tutto bene quindi?


Dipende vista l'affermazione contenuta nel comunicato: "Tenuto conto delle risultanze delle analisi condotte con lo studio di mercato e dai successivi approfondimenti svolti dagli advisor, le frequenze e le capacità richieste per ciascuna rotta risultano idonee a soddisfare la domanda futura stimata."


Questo significa che la Regione ha in mano i dati che sono emersi dall'analisi effettuate dalla società incaricata di elaborare l'impianto tecnico del bando di gara.

Allora mi chiedo con quali dati gli advisor hanno potuto calcolare il fabbisogno di mobilità aerea dei sardi visto che non mi risultano fonti ufficiali che forniscono questi elementi?

Se sono stati rilevati sarebbe utile conoscerli anche per comprendere molti fenomeni collegati all'economia del turismo, per esempio. Sarebbe un bel gesto di civiltà se l'assessorato liberasse questi dati così come sta cercando di fare alimentando il portale Sardegna mobilità.


E allora desidero rivolgere all'assessorato ai trasporti le seguenti domande con la speranza che ci risponda.


Gent.le assessore Todde, lei sa:


a) Quanti sono i sardi che viaggiano in aereo e in nave?


b) Su quali direttrici si sviluppa il flusso passeggeri che riguarda i sardi?


c) Come si sviluppa il traffico passeggeri che riguarda i sardi durante tutto il periodo dell’anno


d) Qual è la permanenza media (incoming e outgoing) dei sardi in base alla direttrice di traffico?


e) Quanto tempo prima del viaggio prenotano?


f) In percentuale, quanti sono i sardi che utilizzano i servizi online per l’acquisto dei titoli di viaggio?


g) In percentuale, quanti sono i sardi che utilizzano il servizio del bagaglio in stiva?


h) In percentuale, quanti sono i sardi che utilizzano il servizio di trasporto animali d’affezione?


i) Quanti sono i sardi che viaggiano per motivi di salute?


l) Quanti sono i sardi che viaggiano per motivi di lavoro?


m) Quanti sono i sardi che viaggiano per motivi di studio?


n) Quanti sono i sardi che viaggiano per motivi di turismo?


o) Quali sono le direttrici più richieste?


p) Quali sono i volumi di scambio d'affari con le regioni italiane e con i principali paesi europei


q) Quali sono gli orari più richiesti per partire e per tornare in Sardegna


r) Quanti e quali sono i KO in risposta alle richieste dei passeggeri sardi forniti dai sistemi di prenotazione online di Alitalia prima e di Volotea oggi?


s) Avete previsto di avere una dashboard connessa al sistema di prenotazione online affinché la Regione possa monitorare i dati sullo stato delle prenotazioni?


E poi non sarebbe male valutare in anticipo anche la capacità tecnica dei vettori che potrebbero erogare il servizio di continuità territoriale aerea visti i pasticci emersi nell'ultima chiamata del bando.

Ad esempio sarebbe interessante accertare in anticipo se le compagnie che saranno invitate hanno gli aeromobili e il personale certificato per il trasporto salme, trasporto medicinali, trasporto barellati, accompagnamento bambini, disabili singoli o in gruppo.

Queste sono solo alcune delle domande che immagino si siano posti anche gli advisor che hanno definito l'impianto del nuovo bando.


Assessore Todde potete mostrarci come siete arrivati a definire le cornici del fabbisogno di mobilità dei sardi?

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