top of page

La democratizzazione del trasporto aereo in Sardegna

Immagine del redattore: Sandro UsaiSandro Usai


Immagine creata con AI di Adobe Acrobat

Da quando, nel 1977, è iniziata la liberalizzazione del trasporto aereo in Europa anche la Sardegna ha potuto godere di un aumento dell’offerta consentendo ai residenti e ai non residenti di poter viaggiare a condizioni migliori per ampiezza di destinazioni e di tariffe.

 

Il processo di democratizzazione però ha necessità di essere alimentato con politiche, nazionali e regionali del trasporto, capaci di garantire la crescita in funzione delle esigenze di sviluppo delle imprese e delle esigenze dei residenti. In altre parole, ampliare gli scambi con altri territori e altri mercati per garantire la crescita.

 

La domanda che ci dobbiamo porre è se la Sardegna sta cogliendo questa spinta sempre più ampia del trasporto passeggeri che interessa tutta l’Europa oppure se sta arrancando con difficoltà per mantenere e, perché no, per ampliare nuovi mercati e ambire a nuove opportunità.

 

A tal proposito risulta fondamentale il ruolo della Regione Sardegna che gioca un ruolo importante per far sì che l’Isola non esca dalle strategie commerciali dei vettori aerei e, anzi, rilanci con maggiore forza l’attrattività a vantaggio della migliore offerta commerciale e di disponibilità di posti verso le principali destinazioni.

 

Proviamo a porci qualche domanda per capire che cosa sta accadendo in Sardegna.

 

1)        Quali strumenti ha messo in atto la Regione per favorire la mobilità? E questi strumenti come stanno funzionando?

2)        Quali azioni hanno introdotto i gestori aeroportuali per non perdere il contatto con le opportunità di sviluppo dei nostri aeroporti?

3)        In che modo la gestione unitaria degli aeroporti (che non vuol dire per forza un unico azionista) potrebbe incidere per armonizzare lo sviluppo dei territori connessi ai sistemi aeroportuali?

4)        In che modo la promozione e la comunicazione istituzionale può aiutare lo sviluppo della mobilità aerea?

 

La mobilità aerea passa attraverso i componenti della filiera operativa e dei decisori politici. Per questo è indispensabile prevedere una struttura capace di studiare, elaborare, proporre le migliori soluzioni mediate con i vettori, attuate dagli aeroporti, sostenute dalla politica regionale.

 

Serve una Governance. Per amministrare un comparto così articolato e complesso è necessario dotarsi di uno strumento di governo dei processi trasportistici, commerciali (dei vettori), del turismo.

Risulta, peraltro, anacronistico insistere per avere due osservatori, trasporti e turismo, che osservano poco e, soprattutto, non sono in grado di fornire elementi di indirizzo alle imprese e tanto meno alla politica. E, badate bene, non sono in grado perché mancano delle competenze di dominio nei vari articolati di funzionamento dei processi elencati.

Capisco che sembra brutto dirlo ma è indispensabile essere franchi se vogliamo bene alla Sardegna. La Regione non ha personale capace di studiare e elaborare strategie di sviluppo da offrire alla politica e alle imprese in line con la visione di sviluppo attesa dai residenti.


Assistiamo a continue dichiarazioni degli assessori che non fanno altro che rappresentare il loro punto di vista!

 

La prova che la Regione non vuole ragionare sul futuro della mobilità dei residenti la troviamo nelle dichiarazioni che, al contrario di quello che sembra, sono speculari a quelle dei giornali: entrambe poco attinenti alla realtà.

 

Seguendo questa trama e il solito racconto che tende sempre a enfatizzare ogni scricchiolio che si sente nelle stanze della politica, quasi a dimostrare che c’è vita, ci ritroviamo sempre al capolinea e incapaci di proporre soluzioni che superino l’attuale impasse strutturale che vede due Sardegne: quella che vola con la Continuità territoriale e quella che vola con le offerte in libero mercato per le quali la Regione pensa di lavarsi la coscienza facendo ricorso a una formula ancora inefficace.

Due Sardegne per due categorie di sardi che devono destreggiarsi tra formule commerciali molto diverse tra loro e in molti casi fuorvianti.


Prossimamente tornerò a sviluppare i 4 punti che ho indicato.


Buon anno a tutti!

46 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Modulo di iscrizione

Il tuo modulo è stato inviato!

©2020 di sandrousai. Creato con Wix.com

bottom of page