Bello! L’estate arriva e, nonostante la situazione, la voglia di andare in vacanza è forte.
Dopo un anno di limitazioni l’entusiasmo è alle stelle.
E allora vai che ci organizziamo per una vacanza nel nostro Paese: l’Italia.
Scegli la destinazione, verifichi la disponibilità dei voli, l’albergo, che cosa vedere, l'offerta enogastronomica, i concerti, la natura, il relax.
Tutto procede bene e le soluzioni non mancano. C’è solo l’imbarazzo della scelta perché l’Italia è davvero varia e straordinariamente interessante.
Il programma della vacanza è pronto. Manca solo la prenotazione di una macchina a noleggio per poter essere autonomi. E qui che ti cade il mondo addosso perché scopri che i disabili non possono andare in vacanza come gli altri!
Sì, se sei disabile e ti serve un’auto con l’ausilio non è semplice e anzi è verosimile che soccombi dopo che hai provato a contattare le società di autonoleggio più blasonate e ti accorgi che la vacanza ti sta per andare in fumo facendo subentrare la rabbia e la delusione.
Eppure quando leggi RENT A CAR non c'è scritto “Esclusi i disabili”. Ma non sarà che i disabili non sono graditi? O forse non sono interessanti perché sono una nicchia che non rientra nel loro modello di business? In altre parole, forse, il gioco non vale la candela e quindi rinunciano a fornire questo servizio che dovrebbe essere obbligatorio per non discriminare le persone con disabilità.
Consultando i vari siti web è difficile anche trovare riferimenti al noleggio di auto per disabili.
Non ci voglio credere, non può essere. Accidenti! Si parla tanto di accessibilità, di mobilità da garantire a tutti e invece alla fine scopri che non è così. Un tassello importante della mobilità - le auto a noleggio - non risponde alle esigenze di una percentuale di clienti disabili che solo in Italia rappresentano milioni di persone.
Non so come e se si può risolvere un problema come questo e mi domando come mai le norme non impongono alle società di autonoleggio di dotarsi almeno di qualche esemplare di auto con ausili di guida.
Per curiosità approfondisco e verifico se anche su Cagliari la situazione è la stessa della penisola. Mi dicono che le società di autonoleggio presenti presso l’aeroporto di Cagliari-Elmas movimentano molte auto per via della carenza cronica di servizi pubblici di trasporto e quindi spero che qui le cose siano diverse!
Uguale! Niente da fare. Nisba direbbe un amico!
Non mi rassegno e provo a indagare meglio se ci sono società che svolgono il servizio di noleggio di auto dotate di ausilio per la guida.
Miracolo! Miracolo! Non lo sa nessuno ma a Cagliari c’è una società sita in via Dolcetta, 19 che noleggia autovetture riservate ai disabili!
E lì che un disabile (turista) può trovare la sua salvezza. Mi accerto che sia vero e chiamo. Risponde Giorgio. Persona gentile e cortese che mi conferma che la sua società, oltre a curare gli allestimenti per disabili, prevede anche il noleggio di autovetture dotate di ausilio.
Eja! Cagliari è organizzata e visto il flusso turistico che la caratterizza immagino che il lavoro non manchi.
Almeno in quanto a accessibilità per la mobilità direi che non siamo messi male! Grazie Giorgio.
Grazie Sandro, intervento lucido, opportuno e, nonostante la gravità della situazione, anche confortante se si considera che, come ci hai fatto sapere, esiste almeno un barlume di luce .