Continua la ricerca di nuovi “SENTIERI” che spingono l’esperienza della visita in foresta con l’equilibrio che vogliamo ritrovare con noi stessi.
La minaccia costante del contagio da Coronavirus, le ristrettezze imposte sugli spostamenti e la libertà di muoverci, ci ha inizialmente colti impreparati per diventare con il tempo a volte rassegnati quando non addirittura arrabbiati. Il momento in cui stiamo vivendo ha necessità di trovare forme di sostegno e la foresta è una ottima medicina naturale.
Il lavoro che abbiamo iniziato per il Comune di Pula, assessorato all'Ambiente, ci sta fornendo molti spunti di riflessione che tornano utili proprio per i tempi che stiamo vivendo.
Partendo dal titolo, che potrebbe in parte evocare la declinazione del progetto verso l’attenzione alle persone disabili che devono trovare piena inclusione per la fruizione della foresta, in effetti l'idea e la visione punta ad allargare lo sguardo e diventare un richiamo alla possibilità che ognuno di noi può scegliere il percorso e il luogo migliore per stabilire un contatto con la natura che lo ospita. Quindi il sentiero diventa la ricerca di migliorare la percezione di noi stessi che si collocano in un rapporto pieno con la foresta.
La foresta è un luogo vivo, capace di aprire un dialogo con chi sa fermarsi e in silenzio ascoltare la voce della natura che lì trova la massima espressione.
Un sentiero per tutti è il progetto che sta impegnando molti professionisti per disegnare i luoghi fisici dove ognuno di noi potrà trovare quegli elementi di esperienzialità legati alla botanica, all’archeologia, alla meditazione, alla spiritualità animati dalla presenza di piante secolari e endemiche che si mostrano orgogliose di vivere lì da sempre. Gli ospiti siamo noi.
Pula da tanti anni alimenta il turismo marino-balneare che può godere delle aree archeologiche che si affacciano sul mare e facilmente fruibili dai turisti.
Ora, grazie alla lungimiranza degli amministratori è stato possibile avviare il lavoro di progettazione per la fruizione della foresta seguendo un disciplinare tecnico molto rigoroso e capace di creare valore culturale connesso all’identità della popolazione che tanto ha da raccontare.
La prova l’abbiamo avuta pochi giorni fa intervistando un gruppo di anziani che ci hanno stupito e riconciliati con i valori identitari pulesi. L’esperienza e la conoscenza dei luoghi che possono diventare il simbolo della natura e dei Paesaggi che si affacciano sulla costa sud, hanno trasformato una intervista conoscitiva e un racconto di vita in un quadro emozionante che, se ben confezionato, può diventare una ulteriore leva di sviluppo del territorio a vantaggio della popolazione residente.
La foresta si presenta con una estensione di biodiversità capacità di sorprenderci e incidere sulla nostra risposta positiva alla esperienza di una visita; ci abbraccia da appena entriamo in contatto con lei e ci guarda con attenzione alla ricerca della profondità che dobbiamo mantenere se vogliamo entrare in dialogo, anche nel silenzio più profondo.
Per questo il progetto prevede un approccio sistemico che inizia con la fase formativa e prosegue con il censimento e la diagnostica dei luoghi e delle esperienze che consentirà al Comune e agli operatori turistici interessati al prodotto montagna-foresta di elaborare forme di fruizione esperienziali uniche capaci di attrarre molti visitatori.
La ricerca avviata sta mostrando un patrimonio incredibile e capace di coinvolgere le persone che vogliono vivere in contatto con la foresta anche attraverso percorsi sensoriali. E proprio questa modalità ci aiuterà a fornire ai non vedenti una forma di fruizione che li porterà ad elaborare una loro idea e un loro punto di vista dei luoghi visitati.
La foresta ha una grande energia positiva ma che per essere colta richiede umiltà, maturità e sensibilità da parte del visitatore.
I tre sentieri che andremo a disegnare tengono conto proprio di queste caratteristiche che andranno comunicate e promosse con il giusto registro di marketing.
Con questo progetto si desidera migliorare il rapporto tra l’uomo e la foresta favorendo la scoperta di aprire un dialogo e un interesse con la convinzione che il risultato gioverà a tutta la comunità dei sardi e ai turisti che scelgono Pula per godere delle sue specialità ambientali e naturalistiche.
Link al sito del Comune di Pula https://www.comune.pula.ca.it/ente/avvisi/507